Usato e riciclato, due capisaldi che fanno del bene all’ambiente. Nel 2017 grazie all’economia dell’usato sono state risparmiate in Italia 245 mila tonnellate di plastica.
Riuso, riciclo creativo e basse emissioni sono tutte buone notizie per l’ambiente. Il Regno dei Pulcini è anche questo, conto vendita di prodotti per lo sviluppo e la crescita del bambino. Gli abiti sono tutti perfettamente puliti ed igienizzati prima di ritornare ad essere indossati. Tantissimi passeggini, lettini, culle, carillon e carrozzine usate, per chi cerca la qualità e, al tempo stesso, vuole risparmiare sulle spese. Giocattoli, peluches, bavaglini, scarpe e prodotti per neonato: un incredibile assortimento di articoli per lui e per lei, rigorosamente in sconto.
Lo staff effettua severi controlli sulla merce ritirata, selezionando soltanto il meglio: capi di abbigliamento ancora integri, giocattoli senza parti mancanti, intimo mai utilizzato, ed altri oggetti di marca e di ottima fattura. E’ possibile acquistare i prodotti sia presso la sede, che attraverso il sito di shopping online.
Riciclare oggetti o comprare usato online sono due azioni che fanno un grosso favore all’ambiente. In Italia nel 2018 l’usato online e non solo ha evitato che 21.5 milioni di tonnellate di Co2 venissero immesse nell’atmosfera, con un risparmio pari a 4,4 milioni di voli andata e ritorno da Roma a New York oppure la produzione equivalente di 7 miliardi di chili di pasta. Numeri da capogiro.
Comprare e mettere in vendita oggetti usati non significa solo taglio delle emissioni nell’atmosfera, sono state anche risparmiate 245 mila 927 tonnellate di plastica, con cui si potrebbero produrre 4,6 miliardi di bottiglie Pet da 2 litri oppure 34,7 miliardi di buste di plastica, e 153 mila 830 tonnellate di alluminio che corrispondono a 10,3 miliardi di lattine.
Ma la vendita dell’usato come nuovo ha una sua speciale classifica, la prima regione italiana è la Campania con un risparmio 709.279 tonnellate di CO2, seguono Lombardia e Lazio. Le città più virtuose sono Napoli, Roma e Milano. Secondo gli esperti è una rivoluzione. Il mercato del resale, secondo il Thread Up Report, potrebbe raggiungere un valore di 41 miliardi di dollari nel 2022.
Oggi compriamo il 60% di vestiti in più rispetto a 15 anni fa ma è vero anche che vengono dimenticati più facilmente nel guardaroba, comprare roba usata è l’unica soluzione per chi vuole cambiare spesso abbigliamento. Inoltre le giovani generazioni sono molto attente all’ambiente e la soluzione rimane comprare usato online o nei negozi specializzati.
Riciclare attrezzature, abbigliamento o giochi per bambini è un altro mercato molto importante, il fenomeno sembra essersi consolidato con la diffusione di numerosissime attività commerciali dedite al recupero e rivendita di oggetti usati, tra cui anche il Regno dei Pulcini.
E’ giusto osservare che l’idea di economia circolare deve essere implementata e curata poiché il concetto di riuso può non solo ridurre gli sprechi di una società purtroppo incentrata sul consumo eccessivo, ma può costruire anche un modello di impresa che, ieri come oggi, non conosce crisi. Stiamo parlando della vendita dell'usato che oggi, complice anche la crisi economica, rappresenta oltre 1 punto di Pil italiano. Comprare roba usata rientra in uno stile di vita sempre più diffuso in tutto il mondo.